L’Associazione è nata nel 2007 a seguito della scomparsa, graduale, dolorosa ma inevitabile, degli ex combattenti rimasti in Italia nel dopoguerra. Per fortuna alcuni di loro sono ancora in vita, ma le precarie condizioni di salute non permettono loro di continuare l’attività dell’associazione degli ex combattenti.
Il nostro statuto ricalca fedelmente, con gli adattamenti dovuti alla legislazione italiana, quello dell’associazione degli ex combattenti. In particolare abbiamo voluto mantenere l’esclusività della possibilità di iscrizione, per i soci ordinari con diritto di voto, solamente per i discendenti diretti ed i coniugi dei soldati polacchi. Questo è di fatto una limitazione delle possibilità di integrazione numerica dei soci ma vuole rispondere ad una precisa volontà di mantenimento di un’identità storica precisa e fortemente voluta anche dai nostri padri. Per i numerosi amici italiani che condividono le finalità associative è stato integrato lo statuto per consentire l’adesione di soci sostenitori che non hanno il diritto di voto.
Fino ad oggi sono state numerosissime le iniziative promosse insieme ad altre associazioni italo polacche ed in collaborazione con le autorità istituzionali polacche in Italia. Tra queste è necessario ricordare la mostra in esterno esposta al Cimitero Militare Polacco di Montecassino in occasione della visita dello scomparso Presidente della Repubblica di Polonia, Lech Kaczynski, nel 2009. Altro documento prodotto e diffuso in tutto il paese è il DVD contenente materiali diversi, articoli, documenti ed immagini, relativi alla storia del II° Corpo Polacco, già prodotto in due edizioni.
La presenza dell’Associazione si è concretizzata anche nella presentazione del film “Katyn” del regista polacco Wajda in numerose città italiane e nella presentazione della storia del II° Corpo polacco in molte scuole secondarie italiane e presso tutte le Associazioni ed Enti che ne hanno fatto richiesta.