Facendo seguito al progetto citato, informiamo di quanto segue:
– il nostro Consiglio Direttivo ha preso atto della lettera inviata dal Ministero Polacco, nella quale si nega
l’assenso a porre manufatti di qualsiasi tipo nei Cimiteri Polacchi, poiché verrebbe alterata la struttura
stessa del Cimitero, cosa impossibile secondo lo Statuto redatto dagli stessi ex combattenti;
– considerando le nostre proposte ci è sembrato evidente che porre un pizzico di sabbia sopra ogni tomba
non avrebbe modificato in alcun modo lo stato dei luoghi;
– per quanto esposto, abbiamo deciso di procedere a porre una piccolissima quantità di sabbia sopra
ognuna delle tombe nei Cimiteri Polacchi in Italia, per questa operazione, assumendoci la piena
responsabilità della decisione, ha provveduto un piccolo gruppo che rappresentava la volontà di tutto il
Consiglio;
– le operazioni di posa della sabbia, benedetta prima dal Vice Rettore della Basilica di Loreto e poi da un
sacerdote polacco, hanno avuto inizio il 17 luglio e sono terminate il 1 novembre a Casamassima, sempre al
di fuori di cerimonie ufficiali;
– nessuno dei partecipanti alle celebrazioni ufficiali si è mai accorto della terra polacca arrivata ai nostri
amatissimi soldati. In ogni occasione si è data lettura della poesia del Sig. Giovanni Viel che ha dato il via al
nostro progetto.
In quanto figli di ex combattenti, che hanno frequentato i nostri Cimiteri di guerra fino dall’infanzia, per
insegnamento dei nostri padri, riteniamo che quanto abbiamo ritenuto di fare, per onorare i nostri caduti,
fosse nostro diritto e nostro dovere e ci dichiariamo disponibili a ripetere la stessa cosa in tutti i cimiteri
dove riposano soldati polacchi in Europa, in piena collaborazione con il Ministero competente. La sabbia
utilizzata è stata acquistata in Polonia presso un negozio che la vendeva per i giochi dei bambini e
trasportata in Italia da un imprenditore con un autocarro per il trasporto di materiali e macchine dalla
Polonia.
A tutte le fasi del progetto ha partecipato, a nome dell’Associazione Italia Polonia di Cesena, la Presidente
Sig.ra Bernadeta Grochowska. Per noi il suo aiuto ed il suo coinvolgimento sono stati segni di grande
amicizia e conforto sulla bontà dell’iniziativa, le siamo profondamente grati.
Volutamente non sono stati coinvolti altri associati poiché, in caso di dispute con gli Uffici polacchi
competenti, l’intero Consiglio avrebbe potuto rassegnare le dimissioni, liberando l’Associazione da
situazioni imbarazzanti. Le attività sarebbero continuate, con un nuovo gruppo dirigente, senza
compromettere le relazioni con questi importanti Uffici.
Il Presidente ed il Consiglio Direttivo